Amburgo, Seppi in semifinale
Starace travolto da Melzer
Nei quarti Andreas si impone 7-6 5-7 7-5 su Bellucci, numero 22 del mondo. Potito manca il derby italiano cedendo 6-4 6-1 all'austriaco, semifinalista al Roland Garros. Nell'altro match che vale la finale di fornte al tedesco Mayer e il kazako Golubev.
AMBURGO (Germania), 23 luglio 2010 - Bella affermazione di Andreas Seppi che ad Amburgo, nei quarti, batte il brasiliano Bellucci, numero 22 al mondo, e guagagna l'accesso alle semifinali. 7-6 5-7 7-5 il punteggio a favore del tennista di Bolzano, che conferma il suo buon momento di forma, una settimana dopo i quarti nel torneo di Bastad.
seppi scatta — Partita dura, 3 ore 11' minuti di gioco, molto equilibrata, con nessuno dei due contententi che è mai riuscito a scrollarsi da dosso l'avversario, se si eccettua il 4-1 con cui nel primo set Bellucci pareva poter prendere il largo. Ma proprio in quel momento Seppi ha costruito la sua rimonta, conquistando quattro game di fila e portandosi sul 5-4 a servire per la prima partita. In questo frangente sono riaffiorati i fantasmi svedesi, nella forma dei quarti di Bastad contro Soderling, in cui Seppi per due volte si era trovato a servire per il match, invano. Infatti l'azzurro perde la battuta e il set va al tie break, che però il bolzanino domina in modo perentorio vincendolo 7-0.
bellucci reagisce — Nel secondo set, Seppi ha addirittura la chance per chiudere i conti in due set: sul 4-5 30-40 ha un match point che però Bellucci annulla con un uno-due, servizio mancino a uscire-dritto nell'angolo opposto, su cui l'azzurro non può recriminare. Di rimpianti, invece ce ne sono quando il bolzanino ricasca nel suo solito vizio: sul 5-5 perde il servizio e Bellucci chiude la seconda partita per 7-5.
l'azzurro chiude — Si va al terzo set, con Bellucci che continua ad avere un buon aiuto dal servizio - 10 a 3 a suo favore alla fine gli aces -, ma con Seppi più lucido - la racchetta del brasiliano vola spesso e in un rimbalzo quasi lo colpisce sul viso - e bravo a guidare lo scambio con il suo rovescio bimane. Si arriva al 5-5 senza tracce di palle break e con Seppi al servizio che si trova 0-30. L'azzurro non si disunisce, esce dalla buca, e con l'aiuto di un paio di nastri e un bel passante di dritto, conquista in successione il 6-5 e 7-5 finale. Successo meritato, e suffragato anche dal bilancio dei numeri: 128 a 114 i punti in suo favore. Andreas, che già nel 2008 qui ad Amburgo era arrivato in semifinale - era un Masters Series e fu sconfitto 6-3 6-1 da Federer - è alla prima semifinale dal torneo di Umago del 2009.
niente derby — Vincendo, Potito Starace avrebbe potuto raggiungere Seppi in semifinale, ma il derby italiano ad Amburgo non ci sarà. Il 29enne nato a Benevento, attualmente numero 79 del mondo, si è arreso in due set, 6-4 6-1, all'austraico Jurgen Melzer, numero 3 del tabellone del torneo tedesco e numero 15 del mondo, che era arrivato fino alla semifinale del Roland Garros. Melzer ci ha messo un'ora e 9 minuti a sbarazzarsi dell'italiano, centrando 8 ace e cogliendo la 15ª vittoria stagionale sulla terra rossa. L'austriaco ha anche vinto il doppio di Wimbledon con Philipp Petzschner.
le altre sfide — Sono Florian Mayer e Andrey Golubev gli altri due finalisti del torneo di Amburgo. Il tedesco ha eliminato in tre set, 6-7 (3) 6-2 6-3, lo spagnolo Juan Carlos Ferrero, numero 6 del tabellone. Più facile la qualificazione del kazako Golubev, che si è sbarazzato 6-4 6-1 dell'uzbeko Denis Istonim.
fonte
www.gazzetta.it
